Der Blick, der ans eine Schöne sich verliert, ist ein sabbatischer. Er rettet am Gegenstand etwas von der Ruhe seines Schöpfungstages. […] Fast könnte man sagen, daß vom Tempo, der Geduld und Ausdauer des Verweilens beim Einzelnen, Wahrheit selber abhängt.

Lo sguardo che si perde nella bellezza di un singolo oggetto è uno sguardo sabbatico. Esso salva nell'oggetto un po' della quiete del giorno in cui è stato creato. […] Si potrebbe quasi dire che la verità stessa dipende dal contegno, dalla pazienza e assiduità con cui si indugia presso quel singolo oggetto.

Theodor W. Adorno

giovedì 24 ottobre 2013

«The man who managed to get pussy off his mind»
una video animazione di Daniele Galliano


The man who managed to get pussy off his mind, 2012
video still, disegno a micromina e matita su carta
courtesy l'artista

Nel suo ultimo lavoro Daniele Galliano si cimenta per la prima volta, ma sempre con il consueto stile allusivo e irriverente, con una video-animazione (regia di Daniele Galliano e Davide Borsa) costituita da una miriade di disegni su carta, dove il movimento è creato per sottrazione con gomma e matita: una tecnica simile a quella resa famosa da William Kentridge.
La breve opera racconta, in maniera onirica e, fin dal titolo, provocatoria, le notti insonni di un uomo ossessionato dal sesso. Il desiderio striscia nella sua testa sotto forma di flessuose femmine nude, che egli stesso, come Zeus che genera Atena, deve poi materialmente estirpare dal proprio cervello al risveglio. Nella foga del gesto grottesco rivediamo la cruenta voracità espressa da Goya nel Crono che divora i suoi figli. La ricerca dell'appagamento trasfigura l'uomo prima in un essere androgino e poi in donna, la sola davvero libera dal pensiero della gnocca, sembra suggerire l'artista attraverso la sua consolidata ironia. Nel cielo la luna si sgonfia come un palloncino, analogamente alla libido, che placandosi si estingue. La visione progressivamente si allarga all'intero edificio, rivelando quanto accade negli alloggi vicini in una sorta di carrellata sui diversi stadi e stati dell'essere umano: dalla scimmia all'asceta, passando per la famiglia, lungo un percorso, si potrebbe inferire, dalla pura bestialità alla perfetta sublimazione. Sul finale, accompagnato dalla variazione del registro musicale, che da carnale e animalesco diventa più rarefatto e spirituale, cambia la scala d'osservazione: dal palazzo all'isolato, alla città, al continente, al pianeta terra fin nello spazio siderale apparentemente immobile, ma di fatto in continua trasformazione ed evoluzione.  

Il video è stato presentato in anteprima alla Videoteca GAM il 24 settembre 2013. 



(video trailer courtesy l'artista)
The man who managed to get pussy off his mind
Regia di Daniele Galliano e Davide Borsa
Riprese Davide Borsa
Postproduzione Marco Quattrocolo
2012
1.465 disegni a micromina 05mm 2b e matita gomma su carta Sholler durex
2'30", HD



***articolo pubblicato in www.artribune.com, 24 ottobre 2013***