Der Blick, der ans eine Schöne sich verliert, ist ein sabbatischer. Er rettet am Gegenstand etwas von der Ruhe seines Schöpfungstages. […] Fast könnte man sagen, daß vom Tempo, der Geduld und Ausdauer des Verweilens beim Einzelnen, Wahrheit selber abhängt.

Lo sguardo che si perde nella bellezza di un singolo oggetto è uno sguardo sabbatico. Esso salva nell'oggetto un po' della quiete del giorno in cui è stato creato. […] Si potrebbe quasi dire che la verità stessa dipende dal contegno, dalla pazienza e assiduità con cui si indugia presso quel singolo oggetto.

Theodor W. Adorno

domenica 1 settembre 2013

deviazione

fotografia di Maria Grazia Montagnari


deviazione è un progetto, a cura di Veronica Liotti e Stefano Franchini, che nasce in occasione di ArtVerona2013 (10-14 ottobre 2013), inaugurando un metodo di lavoro che potrà essere esportato e applicato ad altre manifestazioni. deviazione è un blog e insieme un'operazione curatoriale consistente in alcune “improvvisazioni site-specific virtuali”: muovendo dall'eterogeneo insieme delle opere esposte in fiera, considerato come un grande archivio cui attingere, vengono creati vari percorsi espositivi contingenti e autonomi, basati su contaminazioni teoriche originali e inedite, per offrire della manifestazione una visione trasversale che la decostruisca e riassembli secondo logiche diverse, quasi “museali”.

Con cadenza quotidiana pubblicheremo su deviazione una nuova mostra collettiva virtuale, costituita da una selezione delle opere esposte negli stand delle diverse gallerie e accompagnata da un testo critico appositamente concepito, nonché dalla rispettiva galleria d'immagini. All'interno dello spazio fieristico “visibile” sorgeranno così dei micro-musei invisibili e puramente concettuali.

Ogni giorno alla stessa ora partirà dalla nostra postazione, all'interno dello spazio ArtVerona-Independents, un tour per accompagnare i visitatori interessati lungo l'itinerario della mostra virtuale, presentando le opere “dal vero” e traducendo così l'esperienza espositiva dalla dimensione digitale a quella reale. In alternativa, grazie a una mappa scaricabile gratuitamente dal blog, sarà possibile seguire il percorso individualmente.

In tal modo qualsiasi visitatore, esperto, neofita o semplicemente curioso, potrà avvalersi di una “guida” professionale, che l'accompagni nella complessità iconografica tipica di ogni evento fieristico e che fornisca modelli interpretativi, inediti e talvolta provocatori, per leggere la realtà attraverso l'arte contemporanea.